DAI PICENI A POTENZA PICENA

Se è vero che la storia è maestra di vita… LA STORIA DI POTENZA PICENA deve essere la nostra “maestra speciale” che ci guida nella conoscenza delle nostre radici, ci avvicina ad un mondo lontano, ma in qualche modo familiare con il quale condividiamo l’eredità …”

 Noi alunni delle classi 5 A e 5 B della scuola primaria  ”G. Leopardi” attraverso la realizzazione di vari elaborati abbiamo approfondito la conoscenza degli insediamenti e degli avvenimenti che hanno caratterizzato il territorio di Potenza Picena fin dai tempi più remoti.

Analizzando attentamente testi e fonti di vario genere, siamo andati alla scoperta di simboli, riti, credenze religiose, particolari abitudini alimentari, la magia, i sistemi tradizionali di cura, usanze funebri, appartenenti al popolo dei PICENI.

La conoscenza delle nostre radici e delle nostre tradizioni determina il senso di identità personale e sociale, infatti più scopriamo del nostro passato, più grande è il legame di affetto e di appartenenza che sentiamo verso i nostri antenati e verso la nostra terra.

Conoscere, registrare, preservare e condividere le nostre origini ci aiuta a sviluppare un atteggiamento empatico e di rispetto verso il  Paese.

 Questa affascinante insegnante … quale è la storia ci ispira, ci permette di comprendere gli eventi che hanno cambiato il corso del passato e ci guida nelle scelte future.

La tutela del patrimonio storico, architettonico e la testimonianza storica ci permettono di ricordare che le diversità culturali che osserviamo sul territorio italiano anche percorrendo solo brevi distanze, sono il frutto dell’eredità lasciata dai popoli italici.  A causa del processo di romanizzazione, si rischia di perdere la memoria di quei popoli come i Piceni, la cui identità culturale e sociale ancora caratterizza gran parte del nostro modo di vivere: il dialetto, la cucina, le tradizioni…

“Un popolo che non ha la conoscenza del proprio passato, della propria origine e della propria cultura è come un albero senza radici”.